Il whistleblower (segnalante) è la persona che segnala, divulga ovvero denuncia all’Autorità giudiziaria o contabile, condotte illecite di cui è venuta a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato. La finalità specifica di questa disciplina è fare in modo che i segnalanti, facendo emergere atti, omissioni o condotte illecite, contribuiscano significativamente al miglioramento della propria organizzazione.
L’articolo 54bis del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, che prevedeva “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”, ha introdotto in Italia il cosiddetto whistleblowing.
Il decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, ha dato attuazione, nell’ordinamento italiano, alla direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.
Sono legittimate ad effettuare segnalazioni le persone che operano nel contesto lavorativo di Torino Incontra, in qualità di:
Possono essere segnalati comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Azienda, consistenti in:
Torino Incontra ha attivato un canale di segnalazione interna che consente di effettuare segnalazioni in forma scritta, mediante la piattaforma opensource Globaleaks raggiungibile qui.
Le segnalazioni sono ricevute e gestite dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. Al fine di garantire la riservatezza dell'identità del segnalante, la piattaforma “Globaleaks” adotta modalità di trattamento dei dati personali conformi ai principi e alle disposizioni del Regolamento europeo per la protezione dei dati personali UE 2016/679 (GDPR).